La responsabilità del datore di lavoro in UK

Quali sono le responsabilità del datore di lavoro in UK e Inghilterra? In questo articolo Coppolaw spiega i principali doveri dell'Employer.

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La responsabilità del datore di lavoro in UK

Sei un datore di lavoro consapevole?  Quali sono le responsabilità di un datore di lavoro in UK?

Dopo aver descritto in ambito del diritto del lavoro i motivi di licenziamento in Inghilterra, conoscere quali responsabilità legali si hanno come datore di lavoro è fondamentale per evitare problemi e garantire un ambiente di lavoro sicuro e giusto per tutti i dipendenti.

In questo articolo, ti forniremo una guida sulla responsabilità legale del datore di lavoro nel Regno Unito e cosa devi sapere per evitare potenziali controversie legali.

La responsabilità legale del datore di lavoro copre una vasta gamma di questioni, incluse le leggi sul lavoro, la salute e la sicurezza sul lavoro e il rispetto dei diritti dei dipendenti.

Con una serie di restrizioni, obblighi e requisiti legali da rispettare, è fondamentale essere informati e preparati. Esplorando le varie aree della responsabilità legale del datore di lavoro, esamineremo anche le possibili conseguenze legali in caso di non conformità.Se vuoi evitare multe, sanzioni e potenziali rischi per la tua attività, continua a leggere questa guida completa sulla responsabilità legale del datore di lavoro.

In Inghilterra, un datore di lavoro ha il dovere di prendersi ragionevole cura della sicurezza dei dipendenti, compreso il dovere di adottare misure ragionevoli per ridurre il rischio di danni psichiatrici derivanti dallo stress da lavoro. Il dovere include l’adozione di misure ragionevoli per garantire:

1) Un sistema di lavoro sicuro

2) Che i colleghi sono competenti (ovvero, il datore di lavoro deve usare ragionevole cura nell’assumere, formare e disciplinare il personale.

Si noti, al riguardo, che il datore di lavoro può essere responsabile per la propria negligenza nell’assumere dipendenti non competenti, o nel formare dipendenti rispondendo in via vicaria delle loro violazioni ai terzi.

3)Impianti e attrezzature sicuri;

4) Un luogo di lavoro sicuro.

Il datore di lavoro deve prestare la diligenza che ci si aspetterebbe da un employer ragionevole, ossia quella che in Italia sarebbe la diligenza del buon padre di famiglia.

Ai sensi del Defective Equipment Act del 1969, se un dipendente viene ferito da un’attrezzatura ne risponderà il datore di lavoro. Inoltre, in Inghilterra, la responsabilità del datore di lavoro si estende anche agli infortuni causati da quei macchinari/attrezzature che presentano un difetto latente attribuibile a colpa di un terzo, solitamente il produttore.

Va precisato che l’assunzione volontaria del rischio da parte del dipendente costituisce una difesa completa per il datore di lavoro in un’azione di responsabilità intrapresa da parte di un dipendente.

Come sopra accennato, la responsabilità del datore di lavoro in UK può essere anche vicaria, la c.d. vicarious liability, ossia quella responsabilità che può sorgere da un atto illecito commesso da un proprio dipendente verso un terzo durante l’orario di lavoro e connessi alla mansione del dipendente.

Detta responsabilità potrebbe sorgere anche nel caso di reato commesso dal dipendente se l’azione è strettamente connessa all’attività di lavoro (come quando un buttafuori usa negligentemente troppa forza per allontanare un cliente e commette il reato di lesioni)

La disobbedienza alle regole del datore di lavoro potrebbe comportare egualmente una responsabilità vicaria in capo al datore di lavoro.

Così se un dipendente devìa dal percorso necessario per una sosta pranzo e commette un danno ad un terzo ne risponderà comunque anche l’employer, diverso il caso se la deviazione è lunga e non connessa ad una ragione di servizio. 

Per quanto riguarda l’ Indipendent Contractor,  sebbene un datore di lavoro non sia generalmente responsabile per gli illeciti commessi da un collaboratore esterno , ne sarà comunque responsabile se l’incarico non era delegabile o se il datore non ha utilizzato la ragionevole cura nella scelta del contraente.

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Avv.Giuseppe Coppola | Diritto Inglese | Coppolaw