Diritto Inglese: lo Statutory Demand nel Regno Unito | Coppolaw

Uno degli strumenti più utili per recuperare un credito è sicuramente lo Statutory Demand.

Lo Statutory Demand nel Regno Unito è infatti uno dei modi più efficaci che ha il creditore per ottenere il pagamento da parte di un debitore; infatti il rilascio della predetta richiesta potrebbe avere delle gravi conseguenze per un debitore laddove non pagasse.

A titolo di esempio immaginiamo che la Company X ha un credito di £ 10,000.00 verso la Company Y. Dopo ripetuti inviti al pagamento, X decide di servirsi dello Statutory Demand per soddisfare la propria pretesa.

Di conseguenza X notifica questa richiesta ad Y che dovrà tempestivamente decidere cosa fare prima che la richiesta divenga definitiva e comporti serie conseguenza a suo carico.

Si consiglia, in tal senso, al debitore di fare una rapida opposizione, purché ve ne siano i presupposti, dal momento che lo Statutory Demand, se non impugnato entro 18 o 21 giorni, diviene definitivo.

Lo Statutory Demand nel Regno Unito oltre ad essere  una formale richiesta di pagamento avanzata da creditore contiene anche l’avvertimento che se il pagamento richiesto non viene effettuato entro 21 giorni della richiesta, il creditore potrà iniziare una procedura di liquidazione nei confronti del debitore, se trattasi di una Company, o fare richiesta di bancarotta se trattasi di un privato.

Quindi non solo con lo SD si chiederà il pagamento del credito, ma se questo non avverrà, con questa domanda il creditore è legittimato ad iniziare una procedura concorsuale verso il debitore.

Quindi tornando all’esempio di prima, se la Company Y dovesse ignorare lo SD, la Company X potrà iniziare anche una procedura di liquidazione verso Y.

Va precisato che per notificare uno  Statutory Demand nel Regno Unito, il debito dovuto deve essere almeno di £ 750,00 se il debitore è un privato o superiore  £ 5.000,00 se il debitore è una Company.

Ciò premesso, il creditore potrà notificare lo Statutory Demand senza “passare” dal Tribunale, potendolo notificare direttamente al debitore.

Ovviamente servono conoscenze tecniche e di diritto perché un errore materiale o di forma potrebbe vanificare il contenuto dello SD, stante che il debitore potrebbe fare opposizione.

Ciò permette al creditore di poter agire più rapidamente dal momento che se la domanda dovesse passare tramite una Corte le tempistiche sarebbero inevitabilmente più lunghe, così come accade per un decreto ingiuntivo in Italia che viene rilasciato anche dopo alcuni mesi.

Nella richiesta il creditore potrà chiedere anche costi e interessi in conformità con la legge Late Payment of Commercial Debts (Interest) Act 1998 and Late Payment of Commercial Debts Regulations 2013.

Altro vizio che legittima l’opposizione del debitore è quello che riguarda la notifica, dal momento che se se questa non si è perfezionata o è stata eseguita in modo irregolare consentirà al debitore di impugnare lo Statutory Demand e bloccare la procedura di recuperare del credito del creditore.

Se la parte debitrice è una Company la notifica deve avvenire presso la sede legale della società e portata all’attenzione dei Direttori della società.

Una volta che il debitore, ipotizziamo la Company Y dell’esempio sopra richiamato, avrà ricevuto la domanda, potrà alternativamente:

• pagare il debito;
• contattare il creditore per trovare una soluzione amichevole;
• fare opposizione.

E’ consigliabile, se il debitore riconosce il proprio debito, contattare immediatamente il creditore o i suoi consulenti legali per evitare che venga presentata un’istanza di liquidazione, ed avviare delle rapide trattative per raggiungere un accordo prima che lo Statutory Demand diventi definitivo.

Se il debitore non fa nulla, o lascia inutilmente scadere i termini per l’impugnazione, il provvedimento diverrà definitivo e sarà molto complicato essere rimessi nei termini per fare opposizione.

Tuttavia, il debitore, laddove contestasse il debito, deve presentare opposizione alla Court  per far valere l’infondatezza della pretesa economica del creditore.

Come sopra anticipato il debitore avrà un termine ristretto, 21 giorni (azienda) o 18 giorni (individuo) per effettuare il pagamento, proporre un piano di di rientro o contestare il credito.

Se viene effettuato il pagamento o viene raggiunto un accordo, non verrà intrapresa alcuna ulteriore azione da parte del creditore.

In caso di opposizione si celebrerà un’udienza per consentire alla Corte di riconoscere la fondatezza o meno delle tesi.

Tuttavia, in assenza di risposta, pagamento o opposizione, il creditore può chiedere la liquidazione della società debitrice o il fallimento della persona fisica con tutte le relative conseguenze in termini di costi.

Il mancato pagamento  può comportare anche la pubblicazione della posizione finanziaria del debitore (se è una società) sulla London Gazette e il congelamento dei conti bancari.

Si aprirà di conseguenza una fase di liquidazione che consente anche ad altri eventuali creditori di inserirsi nel passivo per il soddisfacimento del proprio credito.

Dunque occorre sempre prestare la massima attenzione quando di riceve uno Statutory Demand dal momento che le sue conseguenza potrebbero essere molto scomode per il debitore.

Quanto sopra è una breve sintesi della disciplina dello Statutory Demand nel Regno Unito e delle sue conseguenze.

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Avv.Giuseppe Coppola | Avvocato a Londra | Coppolaw