In merito allo stato di impeachment ventilato da alcune forza politiche è opportuno ricordare che ai sensi dell’art.92 della Costituzione «…Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri e, su proposta di questo, i Ministri».
Dunque, è chiaro, sic et simpliciter, che al Presidente del Consiglio spetta proporre una lista dei possibili ministri e al Presidente della Repubblica compete nominarli .
Dunque evocare lo stato di accusa nei confronti del Presidente della Repubblica appare, sotto un profilo di diritto, infondato, dal momento che – in base all’articolo 90 della Costituzione- “il PdR non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione. In tali casi è messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune, a maggioranza assoluta dei suoi membri”.
Nel caso in argomento il PdR non ha fatto altro che esercitare le prerogative che gli competono per il suo ruolo dalla carta costituzionale.