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Diritto Inglese: il Freezing Order in UK. Come chiedere il congelamento dei conti correnti di un tuo debitore | Coppolaw

Cosa sapere sul Freezing Order in UK e cosa fare se la Corte congela i conti correnti. Presupposti e conseguenze di questo Interim Order.

Il Freezing Order in UK, cosa sapere

In questo articolo Coppolaw – Avvocato a Londra – si occupa delle questioni relative al Freezing Order in UK.

Il Freezing Order è un Interim Order pronunciato da una Corte del Regno Unito  volto ad ottenere un ordine di congelamento provvisori che evita a un potenziale debitore in di dissipare i propri beni e quindi il credito del creditore.

In genere, il Freezing Order in UK serve a congelare i beni, in particolare i conti di un debitore, fino alla pronuncia della sentenza definitiva.

Con un Freezing Order, oltre a congelare i conti, è possibile anche inibire qualsiasi cessione di beni dell’asset del presunto debitore.

Quindi se sei creditore di un terzo e sei coinvolto in un processo potrai valutare se fare questa richiesta.

Tuttavia è sempre preferibile chiedere ad un avvocato se ci sono i presupposti per l’ottenimento di questo ordine e sarà dunque opportuni condurre delle indagini e ricerche approfondite sulle prospettive realistiche di ottenimento di questo Order.

Il CPR ha codificato il potere del tribunale di concedere vari tipi di Ingiunzione tra cui il Freezing che impediscono al destinatario di gestire i propri beni, in modo che possa pagare l’importo dovuto al creditore in caso di sentenza di condanna.

L’ordine può congelare quasi tutti i beni, tra cui: un conto bancario, proprietà, terreni o investimenti e azioni.

Ci si chiede se una somma presa in prestito sia soggetta al Freezing Order in UK. La risposta è no, non essendo un “bene” di proprietà definita del debitore, in quanto appartiene al Lender, di solito una Banca.

Se il destinatario dovesse violare l’Ordine, commetterà un reato e potrebbe essere condannato al pagamento di una multa o a scontare una reclusione.

Quali sono i requisiti per un ordine di congelamento?

Il tribunale eserciterà la sua discrezione per concedere un ordine di congelamento e dovrà concederlo solo se opportuno e se il richiedente ha un reale e concreto prospetto di vittoria del claim e purchè ci sia un pericolo che i beni della controparte vengano dissipati.


Il richiedente, avrà l’onere della prova, e  deve dimostrare il rischio che il bene venga alienato se l’ordine non venga concesso.

La domanda dovrà essere accompagnata da un Draft Order che verrà solitamente pronunciato without hearing and notice per un periodo di tempo limitato.

Una volta rilasciato l’ordine questo va prontamente notificato dal richiedente al convenuto.

All’udienza finale, il tribunale determinerà se l’ingiunzione debba essere confermata o revocata.

Il richiedente deve fornire un impegno di risarcimento danni laddove la richiesta dovesse rivelarsi infondata.

È importante che il richiedente fornisca tutte le informazioni necessarie per consentire alla Corte di decidere al meglio, comprese quelle informazioni che potrebbero influire negativamente sul caso del richiedente.

Quanto dura un ordine di congelamento?

In genere gli ordini di congelamento vengono concessi per un periodo compreso tra 7 e 14 giorni. Dopo la scadenza dell’ordine, la Corte si riunirà di nuovo e potrà decidere se estendere l’ordine, revocarlo o continuarlo fino al processo.

Come detto sopra se il destinatario violasse l’ordine competerebbe un reato; la violazione dovrà essere dolosa ed intenzionale oltre ogni ragionevole dubbio, che è lo standard della prova penale.

Questa in breve una spiegazione sul Freezing Order in UK

Continua a seguire il blog di Coppolaw – Avvocato a Londra – per restare aggiornato sulle ultime notizie di Diritto Inglese.

Avv.Giuseppe Coppola | Avvocato a Londra | Coppolaw