Dazi in UK: guida pratica per spedire e ricevere prodotti business dall’Italia | Coppolaw
Tutto quello che devi sapere sui dazi in Inghilterra e Regno Unito: regole doganali, documenti indispensabili e strategie per spedire e ricevere prodotti dall'Italia senza problemi.
Dazi in UK, una guida.
In questo articolo Coppolaw – Avvocato a Londra – si occupa della normativa e sui dazi in UK.
Da quando è stata introdotta la Brexit, chiunque intenda inviare o ricevere merci tra Italia e Regno Unito deve affrontare nuove regole doganali.
Capire come funzionano i dazi in UK è oggi fondamentale per chi gestisce un’attività commerciale internazionale.
Se la tua azienda esporta prodotti italiani o importa merce dal Regno Unito, conoscere la disciplina dei dazi in UK ti permetterà di evitare problemi, ritardi e costi aggiuntivi.
Vediamo cosa occorre sapere.
In base al Trade and Cooperation Agreement (TCA) stipulato tra Regno Unito e Unione Europea, molti beni scambiati tra Italia e UK possono essere esentati dai dazi, purché rispettino le regole di origine preferenziale.
In breve:
Se il prodotto è interamente di origine UE o italiana, può entrare senza pagare dazi in UK.
Se contiene materiali extra-UE, potrebbe essere soggetto a dazi nel Regno Unito.
È quindi essenziale dimostrare l’origine corretta della merce attraverso la documentazione commerciale.
Tuttavia non sempre il prodotto è 100% Made in Italy è per questo il rischio di applicazioni di dazi è molto elevato. In tal senso per gestire correttamente i dazi in UK sono necessari:
Fattura commerciale dettagliata
Dichiarazione di origine sulla fattura o su documento separato
Codice EORI valido (European Operator Registration and Identification)
Classificazione doganale corretta (codice HS)
Senza questi documenti, la dogana britannica applicherà automaticamente dazi e IVA.
Tuttavia ciò no nsignifica che non si cambiato nulla rispetto al periodo pre Brexit.
Infatti, anche se il tuo prodotto beneficia dell’esenzione dai dazi in UK, dovrai comunque versare:
IVA all’importazione (Import VAT), generalmente al 20%
Eventuali spese di sdoganamento richieste dagli spedizionieri o dai corrieri
Quando si pianifica una spedizione commerciale, è cruciale considerare tutti i costi e non solo i dazi.
Di conseguenza acquistare un prodotto dall’Italia ha oggi costi più alti rispetto a prima e questi costi, spesso ed inevitabilmente, vengono poi ricaricati sui consumatori.
Per evitare brutte sorprese, vi consigliamo:
Verificare sempre l’origine preferenziale della merce
Accertarsi che i documenti siano completi prima della spedizione
Valuta di aprire una partita IVA in UK per gestire le importazioni più agevolmente
Un errore nella gestione dei dazi in UK può bloccare la tua merce in dogana o generare pesanti costi extra.
Per consultare il testo completo della normativa che regola i dazi tra Regno Unito e Unione Europea, puoi visitare il seguente link ufficiale
Noi di Coppolaw offriamo assistenza specializzata per aziende che operano tra Italia e Regno Unito.
Conosciamo in dettaglio la normativa su dazi in UK e possiamo aiutarti a:
Pianificare spedizioni senza errori
Gestire certificazioni di origine
Supportarti in caso di contenziosi doganali
Consigliarti nella registrazione EORI o nella registrazione IVA UK
Coppolaw può fornire assistenza in diritto inglese. Contattaci per una consulenza immediata e proteggi la tua posizione legale!
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Avv.Giuseppe Coppola | Avvocato a Londra | Coppolaw
