Come aprire una start up nel Regno Unito: guida legale e strategica per il tuo business in UK | Coppolaw

Scopri come aprire una start up nel Regno Unito con un focus legale, fiscale e pratico per avvaiare il tuo progetto a Londra

Come aprire una Start Up in Inghilterra e nel Regno Unito.

In questo articolo Coppolaw – Avvocato a Londra – si occupa dell’avvio di una Start Up nel Regno Unito.

Aprire una start up nel Regno Unito rappresenta una delle opportunità più ambite per imprenditori italiani e internazionali. Con una burocrazia snella, una fiscalità vantaggiosa e un ecosistema business-friendly, Londra in particolare continua a essere un hub globale per l’innovazione. In questo articolo esploreremo, dal punto di vista legale e strategico, come aprire una start up nel Regno Unito, evidenziando i passaggi fondamentali e le attenzioni da avere, specialmente se sei un cittadino o residente UE.

Il Regno Unito vanta uno dei sistemi giuridici più stabili e rispettati al mondo. Aprire una start up nel Regno Unito significa anche poter accedere a incentivi per le imprese, programmi di investimento (come SEIS ed EIS), e una rete di incubatori e acceleratori di primo livello. Inoltre, la lingua inglese e l’accesso a mercati globali rendono Londra una vetrina privilegiata.

La forma societaria più comune è la “Private Company Limited by Shares” (Ltd). Questa scelta è vantaggiosa per chi vuole limitare la propria responsabilità personale e avere flessibilità nella gestione societaria. Tuttavia, esistono anche altre forme legali come le LLP (Limited Liability Partnership), particolarmente adatte per chi avvia l’attività in partnership.

Come esperti legali di Diritto Inglese, consigliamo di analizzare attentamente la struttura societaria più adatta al proprio modello di business e ai partner coinvolti.

  1. Scelta del nome e verifica disponibilità: attraverso Companies House

  2. Registrazione società: online, in meno di 24 ore

  3. Redazione degli Articles of Association: documenti fondamentali che regolano il funzionamento della società

  4. Ottenimento del numero UTR e registrazione per l’IVA: per adempiere agli obblighi fiscali

  5. Apertura di un conto corrente aziendale

  6. Contratti e compliance legale: redigere contratti con fornitori, dipendenti, soci

     

Il Regno Unito offre un regime fiscale competitivo. La Corporate Tax è attualmente al 25% (soggetta a revisione), con varie esenzioni e deduzioni per R&D (Ricerca e Sviluppo). Un altro vantaggio è la possibilità di accedere a crediti fiscali e finanziamenti pubblici.

Inoltre, per chi decide di aprire una start up nel Regno Unito ma non risiede nel Regno Unito, è importante pianificare attentamente la residenza fiscale della società, anche con l’assistenza di un commercialista accreditato.

Dopo la Brexit, per i cittadini europei non residenti è richiesto un visto per lavorare legalmente. In caso di start up innovative, è possibile accedere a visti come lo “Innovator Founder Visa”. Anche in questo caso, un supporto legale può facilitare il percorso.

Aprire una start up nel Regno Unito è una decisione entusiasmante ma complessa.

Da Coppolaw, studio legale a Londra, offriamo assistenza legale completa per imprenditori italiani e internazionali che desiderano stabilirsi nel Regno Unito. Possiamo seguirti dalla costituzione della società alla gestione contrattuale e legale, fino alla pianificazione strategica e alla risoluzione di eventuali controversie.

Contattaci oggi stesso per una consulenza personalizzata e rendi concreto il tuo progetto di aprire una start up nel Regno Unito.

Se vuoi conoscere meglio la normativa, contattaci per una consulenza personalizzata.

Coppolaw può fornire assistenza in diritto inglese. Contattaci per una consulenza immediata e proteggi la tua posizione legale!

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Avv.Giuseppe Coppola | Avvocato a Londra | Coppolaw