Diritto Inglese: le molestie sessuali nel Regno Unito e la riforma dell'Equality Act | Coppolaw
Tra pochi mesi entrerà in vigore la riforma legislativa sulle molestie sessuali nel Regno Unito durante l'orario di lavoro. Andiamo a vedere cosa prevede la nuova normativa e come tutela il lavoratore vittima di abusi sessuali.
Le molestie sessuali nel Regno Unito e la riforma legislativa dell'Equality Act.
Tra qualche mese entrerà in vigore la riforma legislativa che disciplina la materia delle molestie sessuali nel Regno Unito subite in ambito lavorativo.
In ambito lavorativo, per molesti sessuali nel Regno Unito si intende qualsiasi comportamento di natura sessuale o basato sull’appartenenza di genere che lede la dignità personale del lavoratore.
Trattasi quindi di comportamenti indesideratidi natura sessuale, sia di natura fiscia che verbale, che generano una situazione umiliante e offensiva a carico del lavoratore.
In tal senso rileva la percezione soggettiva del destinatario della molestia, cioè della vittima piuttosto che l’intenzione dell’agente.
Al riguardo il Governo inglese ha deciso di accordare una maggiore tutela alle vittima di molestie sessuali nel Regno Unito inasprendo la pena per gli autori delle condotte illecite e per i datori di lavoro che hanno una responsabilità oggettiva al riguardo.
Dunque per questo motivo si sono fatte delle importanti modifiche all’Equality Act 2010 che entreranno in vigore a fine 2024.
Di conseguenza i datori di lavoro saranno giudicati in modo più severo e dovranno attivarsi per evitare eventuali molestie sessuali a danno dei propri dipendenti attuando anche una campagna di sensibilizzazione per disincetivare ipotetiche condotte lesive della dignità dei lavoratori.
Il Worker Protection (Amendment of Equality Act 2010) Act 2023, ha ricevuto il il Royal Assent il 26 ottobre 2023 e dunque a distanza di un anno dal sigillo reale entrerà in vigore.
Introdurre l’obbligo per i datori di lavoro di adottare misure ragionevoli per prevenire le molestie sessuali nei confronti dei propri dipendenti è stato visto come un doveroso intervento normativo stante il crescente numero di episodi di molestia sessuale che vedono coinvolti i lavoratori del Regno Unito e dell’Inghilterra
La riforma prevede anche, oltre alla campagna di sensibilizzazione, anche delle pene più severe che consentono alle Corti il potere di aumentare i risarcimenti per molestie sessuali fino al 25% qualora si ritenga che un datore di lavoro abbia violato il nuovo obbligo di prevenzione delle molestie sessuali nel Regno Unito.
L’Equality and Human Rights Commission’s (EHRC) Sexual Harassment and Harassment in the Workplace Guidance (EHRC) saranno aggiornati per riflettere la nuova normativa.
Si auspica, in tal senso, che i datori di lavoro prendano subito le iniziative e i provvedimenti per prepararsi ai cambiamenti senza la necessità di aspettare che la nuova riforma legislativa entri in vigore.
Tra i nuovi obblighi previsti a carico dei datori di lavoro ricordiamo:
- Promuovere una cultura positiva sul posto di lavoro.
- I Leader e i manager dovrebbero essere incoraggiati aa adottare un comportamento rispettoso e ad affrontare i problemi in modo tempestivo.
- Dovrebbero essere adottate delle misure per realizzare un ambiente inclusivo in cui la diversità sia rispettata e valorizzata.
- Prevedere una attenta e precisa procedura per la segnalazione delle condotte moleste con l’impegno che i reclami saranno gestiti in modo sensibile e confidenziale e con l’impegno di condurre indagini tempestive e approfondite su tutti i reclami.
- La creazione di uno sportello che raccolga le confidenze e i feedback sulle preoccupazioni dei lavoratori non solo sulle molestie sessuali, ma su tutto ciò che comprende una lesione alla dignità del lavoratore.
- Conduzione di un audit all’interno dell’impresa per identificare eventuali rischi di molestie da parte del personale o di terzi e prevedere i metodi per mitigare i rischi evidenziati.
E’ altresi prevista una forte campagna di sensibilizazzione per formare una cultura del rispetto ai lavoratori attraverso corsi sulla diversità, sul rispetto e sulla parità di genere.
Allo stesso tempo il personale dirigente dovrà essere formato su come gestire eventuali reclami e condurre eventuali indagini in ambito di molestie sessuali, ma anche di bullismio e di pari opportunità.
I datori di lavoro sono quindi incoraggiati, sin da adesso, a prepararsi e a conformarsi alla nuova disciplina normativa in modo da essere già pronti nel momento che questa entrerà in vigore.
La modifica quindi all’Equality Act trova il suo fondamento anche nell’idea di creare un luogo di lavoro più sicuro e confortevole che possa mettere a proprio agio i lavoratori.
Questa, in sintesi, la riforma legislativa di Diritto Inglese sulle molestie sessuali nel Regno Unito
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Avv.Giuseppe Coppola | Avvocato a Londra | Coppolaw
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